San Mauro Pascoli

“sempre mi torna al cuore il mio paese
cui regnarono Guidi e Malatesta,
cui tenne pure il Passator cortese,
re della strada, re della foresta”

San Mauro Pascoli è terra natale del poeta Giovanni Pascoli, patria della calzatura di alta moda e più volte Bandiera Blu per l’elevata qualità ambientale della costa.

“Il piccolo e ridente paese” è abbracciato dai fiumi Uso e Fiumicino-Rubicone, attraversato dalla via Antica Emilia e lambito dal mare. Incastonato tra le città di Cesena e Rimini, questo suggestivo luogo compare per la prima volta nel 1191 come “Fundum Sancti Mauri”.
Con la potente famiglia dei Malatesta (sec. XV) il territorio ottiene propri statuti, nel 1827 divenne poi comune autonomo rispetto alla vicina Savignano e nel 1932 il nome di San Mauro di Romagna viene modificato in “San Mauro Pascoli” in onore del grande poeta.
Nel cuore del paese si conserva il settecentesco palazzo municipale, di fronte al quale si trova l’ex chiesa di San Sebastiano (sec. XVIII). Un tempo chiesetta-oratorio per il vicino convento delle Orsoline, il complesso è ora sala mostre dell’Accademia Pascoliana, associazione culturale che valorizza la figura e l’opera di Giovanni Pascoli, in collaborazione con l’Università di Bologna, nell’ambito della letteratura italiana e internazionale.
In queste terre (sec. XVIII-XIX) sorgeva una delle più belle tenute della Romagna, la Torre, proprietà degli Onesti Braschi e poi dei Principi Torlonia. Ancora oggi si può ammirare l’imponente profilo di quella che poi divenne un’azienda agricola d’avanguardia. Sul finire dell’800 infatti la straordinaria figura dell’affittuario Leopoldo Tosi apportò innovazioni e migliorie che permisero alla tenuta di distinguersi nell’Esposizione Universale di Parigi del 1900 affermandosi a livello internazionale.
Recenti scavi per la realizzazione del Canale Emiliano Romagnolo, opera idraulica tra le più importanti in Italia, hanno fatto affiorare reperti antichissimi risalenti al periodo neolitico finale (5000 a.C.) mai rinvenuti prima in area adriatica.

Qui nacque Giovanni Pascoli il 31 dicembre 1855, qui fiorì la Poesia.
La casa “bianca con le persiane verdi” custodisce preziosi oggetti e documenti autografi ed è vestale di memorie pascoliane che rendono questo luogo carico di suggestioni. Tra le sue intime sale si cela il ricordo dell’infanzia felice e della giovinezza spensierata del poeta infranta dall’omicidio del padre Ruggero avvenuto il 10 agosto 1867. La “dolce casina” conserva intatte alcune strutture come la cucina, dal soffitto a travi in legno, con l’ampio focolare e l’antico acquaio in pietra, e la camera dei genitori con la culla originale e il mobilio dello studio universitario di Bologna.
Dal 2019, la casa natale e Villa Torlonia formano il Parco Poesia Pascoli, importante realtà culturale del territorio ravvivata da visite guidate e spettacolarizzate, laboratori didattici, mostre documentarie ed eventi, pubblicazioni, convegni e corsi, attività di ricerca, recupero e conservazione del patrimonio pascoliano.

Museo multimediale di Villa Torlonia

Nell’incantevole cornice di Villa Torlonia, cultura, innovazione e tecnologia si incontrano per valorizzare la poesia di Giovanni Pascoli con un emozionante percorso sensoriale.
Scenografie digitali, videomapping, giochi di suoni e parole animano gli antichi sotterranei del palazzo dove il visitatore può immergersi nella poesia, guidato dalle voci recitanti di Luca Ward, Emanuela Rossi e Lino Guanciale. Un percorso evocativo, dal mistero della natura a quello del cosmo, in cui le suggestioni si fanno sempre più intense fino a culminare con la celebre poesia La Cavalla Storna.
Le sale di questa dimora settecentesca sono impreziosite da postazioni interattive dove approfondire aspetti storici, artistici e gastronomici che legano indissolubilmente Pascoli alla Romagna. Il visitatore qui ripercorre la storia di Villa Torlonia, un tempo antica Tenuta Torre, rivive gli anni ribelli del giovane poeta e le sue passioni culinarie, ammira la bellezza dei paesaggi pascoliani attraverso l’arte.

A San Mauro Pascoli, hanno sede i più importanti calzaturifici che rappresentano l’Italian Style nel mondo, grazie alle celebri “griffe” dell’alta moda. La vocazione calzaturiera di questo paese risale alla fine del secolo scorso, quando alcuni ciabattini, dediti soprattutto alla riparazione, alla produzione e vendita di scarpe nuove, allestirono bancarelle nelle fiere. I calzolai, con le loro idee, le loro intuizioni e, soprattutto, il “coraggio di rischiare”, consentirono in breve tempo l’ascesa di San Mauro Pascoli nel mondo della calzatura.

La gastronomia del luogo oltre che sul gustoso pesce Azzurro dell’Adriatico si basa sulla riscoperta dei sapori autentici e genuini della Valle del Rubicone che propongono minestre “fatte in casa”, saporite carni alla griglia, ortaggi dell’“orto del Pascoli” accompagnati dall’immancabile piadina e da un buon vino generoso. A San Mauro Mare ristoranti e trattorie sono pronte a farvi assaporare i piatti tipici della cucina marinara e romagnola.

A pochi chilometri dal centro sorge San Mauro Mare, una delle piccole perle della riviera romagnola. La regina assoluta di questo borgo di mare è la spiaggia, con il suo litorale sabbioso che si estende per soli 900 metri sulla costa romagnola, dove le eleganti tamerici la lambiscono, offrendo un fresco relax all’ombra.
Per decidere dove soggiornare non c’è che l’imbarazzo della scelta,le strutture ricettive sono tante e di tutte le categorie, ma soprattutto a gestione familiare. Il comfort la fa da padrone anche negli stabilimenti balneari, accoglienti ed attrezzati con servizi all’avanguardia.
Tra gli eventi e attività che si sono consolidate negli anni: la rassegna del Giardino della Poesia, che si svolge nel giardino di Casa Pascoli e a Villa Torlonia; i concerti della rassegna Acieloaperto; il Processo del X Agosto; gli incontri letterari promossi dalla Biblioteca; l’itinerario turistico pascoliano promosso nel periodo estivo; la Festa Medievale; la festa alla Torre; le visite spettacolo di Vineria Torlonia e la Notte dei Morti alla Torre; la rassegna Birre in Villa; l’evento cicloturistico Ecology Team.
Tra le opportunità di svago proposte dal territorio si segnalano gli sport all’aria aperta come il ciclismo o le escursioni gratuite nell’entroterra. Per chi ama invece il relax, una tranquilla passeggiata alla scoperta dei prodotti dell’artigianato locale.

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